LIGNANO SABBIADORO – Primi passi verso la creazione della Comunità Energetica Rinnovabile comunale. Dopo la delibera di giunta, approvata a settembre, per la formulazione dell’indirizzo politico amministrativo di impegno a favore dello sviluppo della CER, da martedì è online l’avviso pubblico per raccogliere le manifestazioni di interesse dei possibili partner tecnici e aggregatori territoriali energetici.
Un atto funzionale all’attivazione di una comunità energetica comunale, per incentivare la produzione e l’utilizzo condiviso di energia elettrica, prodotta da fonti rinnovabili.
«Vogliamo lanciare un segnale forte, di spinta propulsiva, in tema di politiche ambientali e la pubblicazione di questo avviso è un passo molto importante in tale direzione – commenta il vicesindaco, Manuel Massimiliano La Placa – obiettivo principale del nostro mandato e anche mio personale, da quando ho ricevuto la delega all’ambiente, è quello di istituire e promuovere l’avvio della comunità energetica rinnovabile. Operazione che si pone alla base delle sfide future in ambito ambientale, verso le quali vogliamo che Lignano si presenti dotata di tutti gli strumenti necessari per affrontarle. Questa Amministrazione comunale pone tra i suoi obiettivi quello di garantire sempre maggiori servizi al cittadino, valorizzando l’aspetto ambientale, sfruttando le tecnologie e gli strumenti della produzione e condivisione di energia prodotta da fonti rinnovabili, in primis il fotovoltaico».
«In materia di politiche ambientali, l’emissione di questa manifestazione di interesse, che ci vede fiduciosi circa l’ampia risposta, corre in parallelo con quanto già attuato nei mesi scorsi in tema di energia rinnovabile, con il progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico sul tetto della scuola primaria, finanziato anche dalla Regione per 500 mila euro».
«Con la nascita della CER il cittadino diventa parte integrante del sistema energetico e parte attiva di quella sinergia tra categorie, privati e Comune, che porterà alla produzione e all’accumulo di energia, alla quale potranno accedere tutti, dalle imprese alle famiglie».
Come stabilito dall’avviso pubblico, in scadenza il prossimo 28 aprile, ruolo del Comune in questa azione aggregante di avvio della CER, sarà anche quello di individuare le aree idonee all’installazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile e di promuovere un’idonea campagna informativa, anche attraverso incontri pubblici.