UDINE. Nel corso della notte di sabato 13 maggio, sono state denunciate in stato di libertà tre donne, soprese in flagranza ad attaccare degli adesivi dai contenuti offensivi verso gli Alpini ed il generale Figliuolo.
Gli adesivi erano stati attaccati sui pali dell’illuminazione pubblica e sulle pensiline di numerose vie della parte nord est della città.
In particolare verso le ore 4.00 di sabato 13 maggio, una pattuglia della DIGOS in servizio di vigilanza, parte dell’articolato dispositivo di ordine e sicurezza pubblica previsto dal Questore di Udine in occasione della tre giorni in città della 94esima Adunata Nazionale Alpini, sorprendeva le tre donne armeggiare presso una pensilina dell’autobus alla fine di Viale Trieste.
Venivano notati subito due adesivi ed anche altri applicati nel prosieguo della via. La pattuglia inseguiva quindi le tre, che venivano fermate poco distanti e sottoposte ad identificazione e perquisizione.
Le tre donne venivano identificate in R.M. del ’99 residente a Udine, N.I. del ’88 residente a Cremona e T.N. del ’90 residente a Cremona. Addosso alle stesse venivano trovate alcune decine di adesivi pronti per essere applicati.
Alla conclusione dell’attività accertativa, le tre donne venivano deferite all’Autorità giudiziaria in stato di libertà per il reato di deturpamento ed imbrattamento nonché vilipendio della Repubblica, delle istituzioni costituzionali e delle Forze Armate. Gli adesivi sequestrati sono stati 186.
Alle residenti a Cremona è stato dato avvio al procedimento amministrativo per l’irrogazione del Foglio di Via del Questore di Udine.
